Scarico fumi caldaia a condensazione: la normativa

Qual è la normativa vigente del 2023 per quanto riguarda lo scarico fumi caldaia a condensazione? Vediamolo insieme in questo articolo.

Scarico fumi caldaia a condensazione: la normativa

La fase di scarico fumi caldaia a condensazione è obbligatoria laddove si decide di sostituire la vecchia caldaia con una nuova a condensazione. Il DLgs numero 201 del 6 novembre 2007 ha sancito l’obbligatorietà di produzione e installazione di caldaie a condensazione, rendendo di fatto fuori legge l’installazione delle caldaie tradizionali.

Data la diversità di tecnologia, è importante sapere cosa stabilisce la normativa e quali sono gli adempimenti che dovremmo affrontare in modo da stabilire la fattibilità dell’operazione.

La normativa inoltre dice che le caldaie a condensazione devono essere installate sia con lo scarico condensa sia con lo scarico fumi.

La corretta installazione dello scarico fumi delle caldaie a condensazione è importante per due motivi: la tutela dell’ambiente e il corretto funzionamento dell’impianto. I fumi prodotti dalla caldaia a condensazione contengono sostanze inquinanti, pertanto è importante smaltirli in modo corretto per evitare di immettere nell’atmosfera sostanze nocive. Un impianto di scarico fumi non adeguato può inoltre causare problemi al funzionamento della caldaia, come un tiraggio insufficiente che può portare al blocco dell’impianto.

In questa guida spiegheremo passo passo il funzionamento della caldaia a condensazione, dello scarico fumi e i problemi che possono derivare dalla mancata osservanza delle norme.

Il principio di funzionamento delle caldaie a condensazione

Le caldaie a condensazione usano il calore dei fumi di scarico per scaldare l’acqua.

I fumi poi passeranno in condensa una volta rilasciato il calore, un po’ come il principio della pentola con l’acqua che bolle.

Normativa scarico fumi caldaia a condensazione

La normativa scarico fumi caldaia a condensazione si trova nella legge 90/2013 che disciplina gli scarichi fumi per gli impianti termici con particolare riferimento alle caldaie a condensazione.

In base al testo citato, per le caldaie a condensazione non c’è obbligo di portare la canna fumaria al tetto, ma si può anche mettere il condotto di scarico a parete. Però lo scarico a parete è possibile solo in alcune eccezioni:

  • In caso di sostituzione di una caldaia individuale che già scaricava a parete o in una canna collettiva ramificata prima del 31 agosto 2013, è necessario presentare un documento che attesti la presenza del foro nel muro prima di tale data.
  • Lo scarico a tetto non è possibile a causa di norme vigenti che riguardano l’edificio in questione. Questo è il caso tipico di edifici vincolati ai sensi della legge sulle belle arti o del paesaggio.
  • Lo scarico a tetto non è possibile a causa di un impedimento tecnico, certificato da un professionista. In questo caso, il professionista dovrà redigere una relazione che descriva i motivi per cui lo scarico a tetto non è possibile. In base alla nostra esperienza, è molto raro che si verifichino casi di impossibilità tecnica, in quanto è quasi sempre possibile raggiungere il tetto.

Dal 2014 sono subentrate 2 nuove deroghe che si trovano nel D.lgs 102 (art. 14 c. 8 e 9) che prevedono la possibilità di scarico fumi caldaia a condensazione a parete anche in questi casi:

  • In caso di ristrutturazione individuale di un condominio, è possibile installare una caldaia a condensazione anche se non sono presenti camini, scarichi o condotti di evacuazione sopra il tetto. In questo caso, è necessario che i dispositivi presenti, se non idonei alle caldaie a condensazione, siano sostituiti. La deroga alla legge è applicabile solo se si passa da un generatore di calore collettivo a generatori individuali, che implica anche il rifacimento dell’impianto termico nelle singole abitazioni.
  • È possibile installare uno o più generatori ibridi composti da almeno una caldaia a condensazione e una pompa di calore, entrambi dotati delle opportune certificazioni. Questi generatori ibridi sono compatti e consentono di produrre riscaldamento e acqua calda sanitaria in modo efficiente e rispettoso dell’ambiente.

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Normativa scarico fumi caldaia a condensazione